Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Fine del XVI secolo - 1594

chiesa s.maria delle grazie

 

La fabbrica chiesastica con un annesso piccolo monastero fu edificata a partire dal 1514 dai monaci benedettini di Montevergine. L'edificio sorse esterno e dell'originario borgo medievale del paese, e soltanto nei secoli successivi la chiesa venne inglobata nella lenta crescita a monte dell'abitato pietrastorninese. Alla chiesa si accede da una scalinata in pietra che dà su Piazza Vittorio Veneto. La chiesa ha accesso a quota +2,10 m. rispetto alla strada ed insiste con la sua aula unica longitudinale, superiormente ad una cripta; il locale sotterraneo, oggi non più accessibile, era adibito un tempo alla sepoltura dei membri della confraternita del S. Rosario. L'interno della chiesa è scandito, trasversalmente, da un grosso "arco trionfale" e da dei gradini, che segnano il passaggio dall'altare allo spazio destinato ai fedeli; sui lati dell'aula unica, completano l'interno, degli arconi tompagnati, decorati a tempera. Sempre lungo le pareti laterali, sono alloggiati dei piccoli altari votivi, e vi si rinvengono anche delle nicchie affrescate, parzialmente celate da interventi di consolidamento, del secolo scorso. L'intera aula unica è coronata da una controsoffittatura (fortemente rimaneggiata) costituita da quadroni in cartapesta e gesso retinato, realizzata nel 1913. Dietro all'aula unica della chiesa vi è ubicato un grosso ambiente rettangolare, originaria sede della confraternita del SS. Rosario; da questo vano, con una scala si accedeva al piccolo campanile, cimato alla fine degli anni settanta del secolo scorso. La chiesa è stata chiusa al culto ed è inutilizzata dall'estate 1981.

 

Il testo è stato tratto dalla catalogazione dei Beni Storico Architettonici redatta dall'Arch. Giuseppe De Pascale. (L.R. 26/2002).

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